Pedicure Estetica VS Curativa

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I piedi sono importantissimi. Innanzitutto sono il nostro sostegno, ogni giorno ed è quindi fondamentale che siano in salute e non doloranti. A volte basta una vescica, un problema a un’unghia o un callo per impedirci di svolgere le nostre attività quotidiane.

Estetisti e podologi ne hanno fatto la loro missione e non da oggi, anzi, sin dai tempi delle civiltà più antiche.

Gli Egizi amavano la cura del corpo e ci sono testimonianze di trattamenti a viso e corpo, bagni nel latte e alla pedicure… secondo alcuni proprio allora sono nate la podologia e la riflessologia.

Anche gli antichi Greci e Romani amavano prendersi cura del proprio corpo: già in quei tempi, migliaia di anni fa, esistevano vere e proprie s.p.a. per il trattamento dei piedi: bagni termali e curativi, luoghi dedicati alla cura di unghie, calli e duroni. Per gli antichi Romani i bagni termali rappresentavano la miglior soluzione per dolori ai piedi. Anche Ippocrate sottolineava l’importanza dei piedi per la salute dell’essere umano.

Venendo ai giorni d’oggi bisogna fare un distinguo netto tra pedicure estetica e pedicure curativa:

la prima infatti si occupa dell’aspetto del piede, la seconda invece serve per risolvere alcuni problemi, quali ad esempio calli o duroni, o unghie incarnite.

Scendendo ancor più nel dettaglio, la pedicure estetica ha lo scopo sia di rendere i piedi più belli sia di migliorare in generale lo stato di salute e di benessere delle unghie e dei piedi. Per questo, in genere, il primo passo è un pediluvio in acqua tiepida. Dopo l’asciugatura e una disinfezione dei piedi si procede alla rimozione dell’eventuale smalto e a un massaggio con spatole dermo abrasive e pietra pomice, così da eliminare cellule morte e ammorbidire calli e duroni. Poi si passa alla cura delle unghie, eliminando
cuticole, accorciando  e limando le unghie con la cosiddetta bufferatura. Con una crema specifica si può anche procedere alla esfolliazione, quando necessario. A questo punto un massaggio rilassante e tonificante chiude il trattamento. In caso la cliente lo richiede, l’ultimo step è l’applicazione dello smalto.

La pedicure curativa ha invece lo scopo di risolvere problematiche non patologiche e non gravi, prevenendone l’insorgere o la degenerazione. Nella pedicure curativa, quindi, al trattamento estetico descritto, si aggiunge un intervento mirato per l’eliminazione di ispessimenti, calli e duroni, trattati con creme e strumenti specifici che non irritano la pelle. Nel caso i calli siano particolarmente induriti, o vi sia la presenza di unghie incarnite, funghi, occhi di pernice o altre patologie l’estetista rimanderà al podologo, che può prescrivere medicinali adatti ed intervenire con strumenti più efficaci e risolutivi.

Una pedicure estetica effettuata periodicamente e in modo costante, consente di prevenire inestetismi e problematiche più o meno serie e garantisce un risultato duraturo e piedi sani e di bell’aspetto.

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